Argostoli
Argostoli (in greco: Αργοστόλι) è un ex comune della Grecia nella periferia delle Isole Ionie (unità periferica di Cefalonia) con 12.589 abitanti secondo i dati del censimento 2001.[1]
È stato soppresso a seguito della riforma amministrativa, detta piano Kallikratis, in vigore dal gennaio 2011[2] ed è ora compreso nel comune di Cefalonia.
Argostoli è adagiata in una lunga insenatura della costa occidentale dell'isola di Cefalonia dalle acque poco profonde che la rendono poco adatta ad accogliere navi di grosso tonnellaggio. Ciononostante, vi fanno comunque scalo i traghetti provenienti da Killini, nel Peloponneso. Agostoli è collegata via mare anche con il vicino centro di Lixouri. Durante la stagione turistica, inoltre, sono frequenti gli arrivi di grandi navi da crociera, che fanno scalo in rada oppure attraccano alla banchina di nuova costruzione realizzata a partire dalla strada costiera Agnìs Metaxà.
È dotata di un aeroporto internazionale servito d'estate da numerosi voli charter. Voli della compagnia aerea nazionale, l'Olympic, garantiscono il collegamento quotidiano con Atene.
Vi si trova anche una moderna stazione di autolinee KTEL con un servizio capillare per tutti i centri dell'isola e anche per Patrasso ed Atene.
Argostoli ha una storia recente: fu scelta come sede amministrativa dai dominatori veneziani nella seconda metà del XVIII secolo che vi si trasferirono dal Castello di San Giorgio.
La città è tristemente famosa per l'eccidio della Divisione Acqui, perpetrato dai tedeschi tra il 15 e il 26 settembre 1943, pochi giorni dopo l'annuncio dell'armistizio fra l'Italia e gli Alleati. Oggi la memoria di quegli avvenimenti è tramandata anche grazie all'Associazione italo-greca di Cefalonia e Itaca "Mediterraneo", che raccoglie e custodisce con cura i documenti e i cimeli consegnati dai reduci e dai parenti dei soldati italiani. Ad Argostoli, nel centro del paese, accanto alla chiesa cattolica di San Nicola, è stato allestito anche un piccolo museo.
Argostoli fu completamente rasa al suolo dal terribile terremoto del 1953 sicché nulla rimane delle sue chiese veneziane e dei suoi campanili.
Argostoli è suddiviso nelle seguenti comunità (i nomi dei villaggi tra parentesi):
Agkonas
Argostoli (Argostoli, Kokolata, Kompothekrata, Minia)
Davgata
Dilinata
Faraklata (Faraklata, Drapano, Prokopata, Razata)
Farsa
Thinaia (Kardakata)
Kourouklata
Nyfi
Troianata (Troianata, Demoutsanata, Mitakata)
Zola